MOTORI ELETTRICI &CONTROLLO - 6




Riluttanza commutata (MSR)

La tecnologia della riluttanza commutata attualmente riemersa nelle applicazioni grazie alla rapida diminuzione del costo delle soluzioni di controllo elettronico. Molti produttori di apparecchi e le organizzazioni di ricerca stanno attualmente valutando la fattibilità, le caratteristiche e costo totale del sistema, al fine di definire soluzioni accettabili.
Ci sono varie topologie di stadio di potenza per pilotare un motore SMR. Lo stadio più
comune  utilizza una struttura a ponte asimmetrico per ciascun avvolgimento come mostrato in figura 10. Questo schema preleva l'energia corrispondente all'alimentatore. Essa permette inoltre la sovrapposizione delle sequenze di conduzione (conduzione simultanea di due fasi adiacenti) per dare la coppia massima e la velocità. Questa topologia e' versatile e robusta, in quanto non vi e' alcun rischio di corto circuiti nei rami del ponte perché ogni avvolgimento del motore e' in serie con i transistor di ogni ramo del ponte. Di solito, il controllo globale comprende due cicli di controllo: il ciclo di auto-commutazione, che coinvolge i sensori di posizione che sono di numero pari agli avvolgimenti, e il ciclo di regolazione della velocità in cui si regola la corrente mediante il controllo del duty cycle del segnale PWM.

Figura 10. ponte trifase asimmetrico per controllo di un MSR con tre sensori di posizione del rotore.

Topologia semplificata per un SMR

La riduzione i costi degli apparecchi domestici e dei costi totali del sistema, e, di conseguenza, il numero di componenti elettronici e' un obiettivo fisso. Gli MCUs apportano un valido contributo in questa direzione, dal momento che la loro ampia gamma di funzionamento di alimentazione, la loro robustezza, l'immunità e la vasta gamma di periferiche disponibili onchip riducono drasticamente il numero dei componente esterni e il costo totale dell'applicazione.
Una soluzione con micro per il controllo di un SMR e' quella in cui si utilizza un singolo sensore di posizione. I segnali dei due sensori mancanti sono ricostruiti dal microcontrollore risparmiando due sensori. Il microcontrollore misure anche la velocità
, esegue l'algoritmo di controllo, e regola il segnale PWM per garantire la velocità del motore voluta. Lo schema semplificato di controllo del motore SMR mediante micro, riportato in Figura 11, permette di risparmiare due transistor di potenza e due diodi veloci. La parte superiore del ponte e' costituita da un solo transistor, controllato dal segnale (PWM), che distribuisce la corrente in ogni avvolgimento quando il transistor nel lato inferiore del ponte e' acceso. Il microcontrollore attiva il transistor superiore tramite il traslatore di livello ( L6380). I tre transistor del lato inferiore del ponte sono comandati dal micro tramite il traslatore a di livello a tre uscite (TD300), che assicura una protezione al corto circuito e in corrente. Lo stadio di potenza comprende quattro transistor MOS di potenza e quattro diodi veloci. I transistor della parte alta del ponte e i relativo diodo veloci commuta ad alta frequenza, per cui deve essere dimensionato in modo da portare una corrente dei tre avvolgimenti. Ciascun transistor del lato inferiore del ponte possono essere piu' piccole, in quanto hanno solo per passare la corrente di un avvolgimento a bassa frequenza.

 

Figura 11. Semplificato basso costo ST62 MCU soluzione guida trifase SRM utilizzando un unico sensore di posizione del rotore.


Figura 12. Semplice motore per una singola fase riluttanza a motore acceso fornito in modalità corrente, controllate da un ST6260 MCU

Conclusioni

 L'uso di MCU nei sistemi di controllo elettronico del motore diventerà sempre più comune, grazie alla disponibilità di MCU  semprepiù flessibili, affidabili  e di basso costo, come il micro STM32, della STMicroelectronics  o i PIC della MicroChip  dove l'integrazione su chip di potenti risorse e periferiche, l'ampio gamma di alimentazione, la robustezza e l'immunità ai rumori  consentono al progettista di ottenere sistemi efficienti con costi totali molto bassi.