STANDARD KNX - 7 


Tipologie di dispositivi

L’inteworking offre quindi all’utente tre tipologie distinte di dispositivi da inserire nel proprio sistema, e sono:

 

A-Mode (Automatic Mode): sono quei dispositivi che possono automaticamente configurarsi, mirati all’utente finale che può acquistarli e installarli senza interventi di tecnici, per permettere all’utente finale la connessione automatica di nuove applicazioni. Ciascun elemento contiene un numero fisso di parametri da impostare e una libreria con le istruzioni su come far dialogare gli elementi;

E-Mode (Easy Mode): Questo meccanismo di configurazione è pensato per installatori con una formazione Knx di base. I prodotti compatibili “E-Mode” offrono funzionalità limitate in confronto ai prodotti S-Mode. I componenti E-Mode sono già pre-programmati e caricati con un insieme di parametri di default. Per mezzo di un semplice configuratore, ogni componente (principalmente per le impostazioni dei parametri ed i link di comunicazione) può essere parzialmente riconfigurato.

S-Mode (System Mode): Questo meccanismo di configurazione è orientato ad installatori con formazione KNX avanzata per realizzare sofisticate funzioni di controllo dell’edificio. Un impianto costituito da componenti “S-Mode” può essere progettato con un tool software comune (ETS® 3 Professional) sulla base di database prodotti forniti da costruttori di prodotti S-Mode: ETS è utilizzato anche per collegare i prodotti e configurarli (ad esempio impostare i parametri disponibili come richiesto dall’installazione ed effettuare il download). "S-Mode" offre il livello più elevato di flessibilità per realizzare funzioni di controllo dell’edificio.

 

Configurazione

Per configurare un’installazione EIB/KNX occorre un lavoro complesso che non può essere effettuato semplicemente tramite collegamento di opportuni fili in alloggiamenti specifici.  Una volta collegati tra loro gli apparati tramite bus (qualunque sia la sua topologia) ed effettuati i collegamenti elettrici per il controllo delle utenze, occorre permettere la comunicazione vera e propria tra i dispositivi non solo a livello elettrico ma anche ad alto livello, operando un’opportuna e alquanto complessa configurazione. L’associazione Konnex ha provveduto a questo aspetto tramite un apposito software denominato Eib Tool Software (ETS) (di cui si può vedere una schermata ); come già accennato in precedenza Eib/Konnex fornisce compatibilità con tutti i dispositivi Eib e quindi non deve stupire l’acronimo. Tale strumento è installato su un personal computer che a sua volta deve essere collegato al bus nel modo che si ritiene più utile e comodo, sia esso RS232, USB o IP. E’ possibile operare la configurazione dell’intera installazione anche senza il collegamento, in quanto tutto il lavoro viene fatto offline; la connessione al bus è necessaria solamente quando si desidera effettuare il download su rete di quanto fino al momento configurato. Il download può coinvolgere uno o più dispositivi e può riguardare l’intero software o solamente alcuni parametri di un dispositivo.

Il collegamento col bus avviene come detto tramite un’interfaccia scelta dall’installatore ed utilizza librerie particolari denominate Falcon, che consentono la comunicazione tra il bus ed applicativi presenti sul personal computer in uso, vincolando l’uso del sistema operativo Windows. Nell’ambito open-source tools, sono presenti software che cercano di permettere la comunicazione col bus domotico non solo tramite l’utilizzo del software ETS e delle librerie Falcon: in particolare si segnala il Linux Eib Home Server, il quale utilizza un’interfaccia RS232 per il collegamento ad una installazione EIB, oppure le librerie di comunicazione Calimero per l’interfaccia di programmazione Basys.