INDUZIONE ELETTROMAGNETICA - 7

Il fenomeno dell'induzione elettromagnetica, dimostrato in figura 10 attraverso un esperimento che fa impiego di uno strumento indicatore di tensione ad indice, può essere diversamente ripetuto, in modo da segnalare la presenza della tensione indotta tramite un suono rivelato attraverso un trasduttore acustico, come ad esempio un comune auricolare o una cuffia.
Questo ulteriore esperimento è illustrato in figura 11. 

Fig. 11 -Realizzando questo dispositivo, il fenomeno dell'induzione elettromagnetica viene rivelato in forma acustica. Ogni volta che si preme il pulsante P, in cuffia si ode un suono secco e preciso, che è provocato dalla variazione di campo elettromagnetico, generato dall'elettromagnete EM nel momento in cui si chiude il circuito di alimentazione elettrica.

Per realizzarlo si debbono costruire due elettromagneti del tipo di quello riportato in figura 8. Con uno di questi si compone il circuito riportato a sinistra dello schema di figura 11, con l'altro si realizza il circuito di destra. Ma il circuito di sinistra è già stato composto in occasione dell'esperimento di figura 9 e quindi il lettore potrà utilizzare quello stesso montaggio.
A lavoro ultimato si avvicinano tra loro i due circuiti e si infila nell'orecchio l'auricolare o si indossa la cuffia. Ogni volta che si preme il pulsante P, attraverso il trasduttore acustico si nota un forte e secco segnale acustico, a testimonianza della presenza, nel circuito indotto, della tensione indotta su EM2. 
Il segnale acustico, avvertito con l'esperimento di figura 11, si manifesta soltanto al momento in cui si preme il pulsante P, oppure quando questo interruttore viene aperto abbandonando la pressione esercitata su di esso.
Il fenomeno dimostra che la tensione indotta su EM2 da EM1 sussiste finché vi è variazione del campo elettromagnetico inducente. Tale variazione, in questo caso, si verifica solamente quando, dopo aver premuto il pulsante P, il campo elettromagnetico, generato dall'elettrocalamita EM1, passa dal valore zero a quello massimo stabilito dalle condizioni circuitali. Una seconda variazione del campo elettromagnetico generato da EM1 si manifesta quando, dopo aver aperto il circuito di alimentazione della pila da 1,5 V, tramite il pulsante P, il campo elettromagnetico, generato da EM1 passa dal suo valore di massima intensità al valore zero.