IMPIANTO DI MESSA A TERRA - 4



 

Conduttori equipotenziali

Sono tutti gli elementi destinati a collegare le masse alle masse estranee e le masse estranee tra loro, allo scopo di assicurare l'equipotenzialità.
Si distinguono dai conduttori di protezione per la loro funzione elettrica. Infatti i conduttori di protezione sono dimensionati per convogliare a terra, attraverso il dispersore, le correnti che si verificano per contatto franco fra una massa e un conduttore di fase facente parte dell'impianto stesso; si tratta quindi di correnti di intensità prevedibile in genere notevole (che nei sistemi TN possono essere anche di diversi kA).
I conduttori equipotenziali sono invece destinati solo a rendere equipotenziali (e quindi allo stesso valore di tensione) tutte le masse estranee. In teoria quindi non dovrebbero, sia in condizioni ordinarie che di guasto, essere attraversati da corrente (tanto che la sezione di questi conduttori è dettata da ragioni di resistenza meccanica e non elettrica). Si distinguono in conduttori equipotenziali principali (EQP) e supplementari (EQS).
I conduttori equipotenziali principali collegano le strutture metalliche principali dell'edificio (impianto termo-idraulico, armature del calcestruzzo, grondaie ecc.) al collettore di terra con connessioni in genere realizzate alla base dell'edificio.
Si ricorda che i collegamenti equipotenziali principali devono sempre essere realizzati nei sistemi TT e TN con protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica del circuito guasto.
I conduttori equipotenziali supplementari collegano in loco le masse estranee (in genere già collegate al collettore di terra) al morsetto di terra locale per costituire un'ulteriore sicurezza. Si ricorda che questi collegamenti non sono indispensabili negli ambienti ordinari e sono obbligatori in taluni ambienti particolari (bagni, docce, piscine, luoghi conduttori ristretti).

Tab.1 Caratteristiche dei conduttori di terra