Definizioni
Differenti
tecniche SS sono disponibili, ma tutte hanno un'idea in comune: la
chiave (anche denominata codice o sequenza) attaccata al canale di
comunicazione. Il modo d’inserimento di questo codice definisce
precisamente la tecnica degli SS in questione. Il termine "spettro
diffuso" si riferisce all'espansione della larghezza di banda del
segnale, di parecchi ordini di grandezza in alcuni casi, che accade
quando una chiave è attaccata al canale di comunicazione.
La definizione
convenzionale degli SS è più precisa: Lo diffusione di spettro è
un sistema di comunicazione RF in cui la larghezza di banda del segnale
di banda base è intenzionalmente estesa ad un più grande larghezza di
banda iniettando un segnale ad alta frequenza. Come conseguenza
diretta, l'energia usata nel trasmettere il segnale è distribuita per
un larghezza di banda più larga e compare come rumore. Il rapporto (in
dB) fra la banda di base diffusa ed il segnale originale è denominato guadagno
di processo (processing gain). Tipici processing gain vanno
da 10dB a 60dB.
Per applicare
la tecnica SS, si inietta semplicemente il corrispondente codice SS in
qualche punto della catena di trasmissione prima dell'antenna.
(l'iniezione è denominata spreading operation)
L'effetto è di
diffondere le informazioni in una più grande larghezza di banda. Per
contro, si può rimuovere il codice SS (despreading operation) in
un punto nella catena di ricezione prima del recupero dei dati.
L'effetto della operazione di despreading è di ricostituire le
informazioni nella relativa larghezza di banda originale. Ovviamente, lo
stesso codice deve essere conosciuto in anticipo da entrambe le
estremità della canale di trasmissione. In figura 1 e' mostrato lo
schema a blocchi di un sistema di comunicazione di tipo SS ( spettro
diffuso)
|
|