Trasmettitore FM 1W - 7


PROFONDITÀ DI MODULAZIONE

Dopo la centratura della frequenza di oscillazione, si dovrà passare alla regolazione del filtro d'uscita, che consiste in un intervento di taratura alternativo sui due compensatori C 14 - C15, fino a che in uscita si ottiene il massimo segnale indicato dal tester.
Il trasmettitore, a questo punto, può considerarsi tarato. Tuttavia, prima di poter considerare pienamente realizzata la stazione trasmittente, si rende necessaria un'ulteriore operazione: occorre sostituire il carico fittizio con l'antenna trasmittente e, ovviamente, applicare all'ingresso il segnale da trasmettere. Il quale dovrà risultare regolabile nel livello, in modo da evitare emissioni di segnali audio troppo deboli o distorti. E a questo proposito ricordiamo che, ai segnali in FM su banda commerciale, è concessa una larghezza di banda di ± 75 KHz (150 KHz), come indicato nel particolare 1 di figura
5. 

Fig. 5 - Ad ogni emittente commerciale, che lavora in modulazione di frequenza, viene attribuito un preciso valore di frequenza centrale (fc), intorno al quale la deviazione (dev.) deve essere di ± 75 KHz.

Ora, se la deviazione FM è bassa rispetto alla frequenza centrale (fc), come nel particolare 2 di figura 5, si verifica una perdita di segnale utile e nel ricevitore si ascolterà un segnale debole. Se invece la deviazione è eccessiva, come nel particolare 4 di figura 5, allora si disturbano le emittenti vicine e si ricevono segnali fortemente distorti. La deviazione ideale di ± 75 KHz è quella diagrammata nel particolare 3 di figura 5. La quale, non disponendo di opportuna strumentazione, dovrà essere raggiunta ad orecchio, regolando il segnale d'ingresso in modo che la ricezione sia forte e chiara, cioè priva di distorsioni.
È chiaro che per regolare il livello del segnale di bassa frequenza, occorre collegare con l'entrata del trasmettitore un apparato dotato di regolatore di volume, come lo è, ad esempio, il mixer da noi consigliato all'inizio del presente articolo.

L’ANTENNA

Per quanto riguarda l'antenna, ricordiamo che questa può essere acquistata presso un rivenditore di materiali radioelettrici, tenendo conto che tutte le antenne adatte a ricevere i segnali a modulazione di frequenza possono essere collegate con l'uscita del trasmettitore.
Andranno bene, dunque, le piccole antenne a stilo, quelle montate nei ricevitori portatili, le antenne bipolo e le ground-plane.
Tutte le operazioni di messa a punto e taratura sono sempre perfezionabili con il passare del tempo e con l'esperienza pratica. Quel che importa è cominciare a muovere i primi passi in questo meraviglioso mondo delle emissioni radiofoniche.