SONDA LOGICA - 2 |
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ESAME DEL CIRCUITO Il comportamento della sonda logica può essere facilmente interpretato attraverso i due schemi riportati nelle figure 2 e 3, nei quali è chiaramente indicato il percorso delle correnti che provocano l'accensione del diodo led verde e di quello rosso, separatamente, a seconda del punto in cui viene fissato il puntale-sonda. Fig. 2 - Flusso di corrente attraverso il circuito della sonda quando il puntale è fissato su uno stato logico « 1 »,Il diodo led verde DLV e' acceso. Lo schema di figura 2 propone l'esempio in cui si accende il
diodo led verde DLV, mentre rimane spento il diodo led rosso DLR.
Infatti, il puntale-sonda viene collegato con lo stato logico « I »,
ossia, in pratica, con la tensione di + 5 V. Ebbene, in tal caso,
osservando lo schema elettrico di figura 4, si intuisce come entrambi
gli emittori, senza considerare la caduta di 0,6 V della giunzione
base-emittore, raggiungano questo stesso valore di tensione. Il quale,
nello schema di figura 2, provoca una caduta di tensione fra
la resistenza R2 ed il catodo del diodo led verde DLV che, di
conseguenza, si accende. " , Fig. 3 -Flusso di corrente attraverso il circuito della sonda quando il puntale è fissato su uno stato logico « 0 »,Il diodo led verde DLR e' acceso. La condizione di accensione del diodo led rosso DLR è invece
interpretata nello schema di figura 3, nel quale il puntale-sonda
rimane collegato con lo stato logico « 0 », ossia con la tensione di 0
V. In questo caso, essendo di 0 V i valori delle tensioni rilevate sui
due emittori di TR1 e TR2, ed essendo pure di 0 V il valore della
tensione di catodo del diodo led verde DLV, viene a mancare ogni caduta
di tensione sul diodo DLV, che rimane spento, mentre si accende il
diodo DLR, sul quale viene a formarsi una caduta di tensione di 5 V. TABELLA COMPORTAMENTO SONDA
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