|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
GENERATORE
DI TONI DTMF - 5 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Funzionamento del circuito ( SELEZIONE HARDWARE) La riproduzione dei toni DTMF e' gestita mediante i segnali STROBE e i C<3:0>. Per selezionare il tono da riprodurre bisogna impostare sul bus C<3:0> la configurazione corrispondente mentre per la riproduzione bisogna forzare il pin STROBE al valore alto per tutto il tempo che si vuole riprodurre il tono selezionato. Nella tabella Tab1 e' riportata la corrispondenza tra la il tono da riprodurre e il valore della configurazione da impostare su C<3:0>
Tab1: corrispondenza tra i toni- valore C<3:0> In fig. 4 e’ riportato l’andamento temporale del segnale STROBE nelle varie fasi della riproduzione. Fig. 4: andamento temporale del segnale i STROBE durante la riproduzione
Durante il fronte di salita di STROBE la
configurazione presente su bus C<3:0> viene “caricata” e utilizzata per la selezione del tono che si
vuole riprodurre. Questo vuol dire che la configurazione sul bus
C<3:0> deve essere, al momento del fronte di salita di STROBE,
gia stabile da un tempo di almeno tDS ( tempo di setup).
Questo vincolo garantisce che viene
“caricata” la configurazione voluta e non una diversa a causa della
presenza di una transizione sul bus C<3:0>. La
riproduzione parte sul fronte di salita di STROBE dopo un tempo
tRep e finisce sul fronte di discesa di STROBE. Quindi
la durata del tono e' il tempo in cui STROBE si mantiene alto.
Durante la riproduzione del tono qualunque cambiamento sul
bus C<3:0> viene ignorato. Perché questo abbia effetto
deve essere C<3:0> nello stato basso.
Tab2: parametri elettrici La modalità di generazione dei toni e' la stessa di quella vista per il circuito in cui si fa uso della testiera per la selezione dei toni. Per la sua natura questo circuito si presta ad essere controllato mediante un micro-controllore che gestisce il bus C<3:0> e il segnale STROBE. Montaggio Il montaggio del circuito è estremamente semplice e nessun particolare accorgimento deve essere preso. La figura 5 riporta lo schema di montaggio dei componenti sul circuito stampato. Per la realizzazione del PCB si possono scaricare i file GERBER nella sezione DOWNLOAD Fig. 5: schema del montaggio dei componenti - generatore DTMF con selezione hardware Taratura e Collaudo Per la taratura è necessario avere un frequenzimetro. Dopo aver collegato il probe del frequenzimetro sul pin 15 del PIC, si verifica che la frequenza sia pari a 8MHz. Se il valore letto differisce da quello aspettato si puo' pensare di cambiare i valori di C1 o C2. Per ascoltare i toni in uscita si può collegare l’uscita del circuito ad un piccolo amplificatore (le casse del PC sono buone). Per testare la qualità dei toni generati si può collegare l’uscita ad un circuito decodificatore o ad un decodificatore software come il DTMF TONE DECODER (Vedi sezione Web Link) che usa la scheda audio del PC. In questa sezione si possono scaricare i files disponibili per questo progetto: DTMF_GBR_HS : files formato GERBER per la realizzazione del PCB del progetto a selezione hardware Web Link Il decoder DTMF TONE DECODER ( versione TRIAL) necessario per il collaudo del circuito generatore di toni DTMF è prelevabile tramite il seguente link http://www.audio-software.com/download.html.
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|