COMBINATORE TELEFONICO - 6



Avvisatore di eventi.

Collegando  l'ingresso IN del combinatore all'uscita di un circuito che rileva una certa condizione/evento si può avere la segnalazione  telefonica dell'evento. Per esempio si può collegare il combinatore all'uscita di un termostato avvertendoci che si e' verificata la condizione di superamento dei temperatura da parte di un certo dispositivo o apparecchio (motore, forno, ambiente controllato, acquario, incubatrice, ecc) . Oppure si può  collegare il combinatore ad un rilevatore di presenza d'acqua per essere avvertiti della rottura di condutture di acqua negli appartamenti o della lavatrice. 
Per poter utilizzare correttamente il combinatore nei casi prima descritti, e' necessario che l' uscita del circuito che  si vuole collegare in ingresso al combinatore sia compatibile con la logica di attivazione del combinatore. Come sappiamo la logica di attivazione del combinatore tramite il pin IN e' di tipo negativa: in condizioni normale e' alimentata mentre  si attiva quando non si alimenta più. In figura 5 e' mostrato un esempio circuitale di un possibile stadio di uscita per il circuito rilevatore da collegare all'ingresso del combinatore.

Figura 5: schema elettrico del circuito d' uscita di rilevatore collegabile all'ingresso IN del  combinatore

In condizioni normali il relè non e' eccitato e la linea IN e alimentata a V+ che deve essere di 12V. Quando si verifica l'evento che attiva il circuito, il relè si eccita e la linea IN non e' più alimentata provocando l' attivazione del combinatore telefonico.
Un altra topologia di uscita che può andare bene per attivare il combinatore e' quella mostrata in figura 6.

Figura 6: schema elettrico uscita circuito collegabile al combinatore

Analogamente al circuito di figura 4 in condizioni normali la linea IN e' alimentata a 12V tramite la resistenza R2 che può avere un valore compreso tra 1k ohm e 10k. In condizione di attivazione il transistor  e' on e portando il nodo IN  a GND ( Vcesat) attivando il combinatore.