ACCORDATORE D'ANTENNA - 5

MONTAGGIO DELL'ACCORDATORE

Prima di iniziare il montaggio del circuito dell'accordatore, si dovrà  costruire la bobina L1. Questa si compone di 15 spire di filo di rame argentato, del diametro di 1 mm. Il diametro interno dell'avvolgimento, che è di tipo « in aria », ossia privo di supporto interno dovrà essere di 10 mm. Le quindici spire dovranno risultare leggermente spaziate tra loro e precisamente di 1 mm.  
Il circuito, come si può notare osservando lo schema pratico di figura 5, deve essere montato in un contenitore metallico, che funge pure da schermo elettromagnetico.  

Fig. 5 - Foto del montaggio dell'accordatore d'antenna .  

Il condensatore variabile C2 deve rimanere isolato dal contenitore metallico dell'accordatore ed il suo perno di comando dovrà essere munito di una prolunga di materiale isolante, in modo che la mano dell'operatore non debba aggiungere capacità esterne al circuito in sede di messa a punto del dispositivo.  
Nell'elenco componenti, per i due condensatori variabili C1 e C2 abbiamo prescritto i valori di 300 pF, ma vogliamo informare il lettore che qualsiasi condensatore variabile ad aria, di valore capacitivo compreso fra i 200 pF e i 300 pF, potrà essere utilmente montato.  

Per questo tipo di realizzazione è assai importante che gli spezzoni di cavo, che compongono il collegamento di figura 3, siano molto corti e dello stesso tipo di quello utilizzato per la discesa d'antenna, per esempio RG8.