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| PROTOCOLLO 1
WIRE - 2 | |||
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| Numero seriale a 64-bit C’e’ un’importante caratteristica in ogni sistema che utilizza il protocollo 1 Wire: ogni dispositivo "slave" ha un unico, inalterabile, numero seriale identificativo scritto in esso mediante tecnica di scrittura laser. Ogni dispositivo ha il suo ID e nessun altro dispositivo puo’ avere un ID uguale. Questa caratteristica permette al dispositivo "master" di selezionare un determinato dispositivo slave tra molti altri dispositivi che sono presenti nello stesso bus. In figura 2 e' mostrata la struttura dell'ID.   Figura 2 - struttura del codice ID a 64 bit per un dispositivo 1-wire I primi 8 bit sono riservati al codice di controllo (CRC) relativo ai 56 bit successivi. I 48 bit successivi costituiscono il numero seriale identificativo del dispositivo mentre gli 8 bit rimanenti costituiscono il "family code" che identifica il tipo di dispositivo e le funzionalità supportate. Si possono avere 256 tipi di dispositivi slave. 
 Caratteristiche generali del protocollo Il protocollo utilizza per la comunicazione una logica CMOS /TTL e lavora in un intervallo di tensioni di alimentazione compreso tra 2.8 e 6 V. La trasmissione e’ bi-direzionale e di tipo half-duplex ( ricezione e trasmissione non possono avvenire contemporaneamente). Nella comunicazione si trasmettono i singoli bit e i bi LSB sono trasmessi per prima. Non e’ richiesto un clock di sistema in quanto e’ la sincronizzazione avviene con il fronte di discesa del bus pilotato dal master. Le velocità di comunicazione sono due: Standard 15kbps e Overdrive 111kbps.Nello stato di IDLE per un bus 1 W il valore del bus e’ alto ( tensione positive VCC). Se il bus e’ mantenuto bus per un tempo superiore di 120 us alcuni dispositivi possono essere resettati. Formato dei dati Nella sistema di comunicazione ad 1 filo 1 Wire il dispositivo master gestisce le varie fasi e i diversi dispositivi slave connessi al bus. Per trasmettere/ricevere il singolo bit si utilizza un impulso. In particolare per rappresentare un bit "0" si utilizza un impulso "largo" mentre per il bit "1" si utilizza l'impulso stretto. In figura 3 sono riportati gli andamenti della tensione della linea quando si trasmette un bit "0" ( sinistra) e un bit "1" ( destra).: 
       Figura 3 - impulsi rappresentativi del bit "0" e del bit "1" nella comunicazione 1-wire Le forme d’onda del bus durante la comunicazione sono simili ai segnali PWM. | 
 
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