SERRATURA CODIFICATA - 5


CONSIGLI UTILI

Qualora il dispositivo della serratura codificata dovesse funzionare in presenza di forti disturbi a radiofrequenza, si consiglia di collegare, fra i piedini 7 - 14 dell'integrato IC I, un condensatore ceramico del valore di 100.000 pF, con i terminali molto corti. Gli stessi collegamenti, fra la pulsantiera ed il modulo elettronico, nel caso in cui fossero necessarie misure di lunghezza eccessiva, dovranno essere schermati, avvolgendoli in una calza metallica collegata a terra.
Se il trasformatore di rete, sul cui avvolgimento secondario è presente la tensione ridotta di 12 Vca, necessaria per alimentare contemporaneamente sia il circuito elettronico che l'elettromagnete della serratura, non è in grado di sopportare eventuali cortocircuiti, allora si sarà necessario l'inserimento, su uno dei due conduttori di rete connessi con il primario, di un fusibile da 0,2 A - 250 V.
Per quanto concerne il relè, consigliamo il lettore di rivolgere le proprie preferenze verso i modelli con bobina per 12 Vcc e con potenza massima di 1 W. I contatti di questo, infatti, dovranno trovarsi nella possibilità di commutare almeno una corrente dell'intensità di 5 A, con una tensione di 24 V, anche se le condizioni di lavoro sono diverse, perché occorre garantire al componente una lunga vita di esercizio.
Se ci si vuole salvaguardare da eventuali interruzioni dell'erogazione dell'energia elettrica, che impediscono il funzionamento della serratura codificata, occorre far uso di una batteria in tampone, la quale deve essere collegata, tramite una resistenza da 4.700 ohm, in parallelo con il condensatore elettrolitico C4. Poi, in parallelo con questa stessa resistenza, si deve inserire un diodo al silicio di tipo 1N4007, con il catodo rivolto verso il terminale positivo del condensatore C4. La batteria in tampone deve essere scelta fra un modello al nichel-cadmio di capacità di 1 Ah almeno.
Chi vorrà aumentare la sicurezza del sistema, potrà raddoppiare tutti gli elementi descritti, modulo elettronico, tastiera e serratura E se si vorrà evitare che una sola persona sia in condizioni di pilotare la serratura codificata, si potranno sistemare le due pulsantiere in posizioni lontane l'una dall'altra, in modo che, per l'azionamento del dispositivo, sia necessario la presenza contemporanea di due persone.