F6:
impostazione della soglia di trigger
Il
valore della soglia di attivazione del trigger e’ passato tramite
apposito comando. La struttura del comando per questa funzione e' la
seguente:
msg
|
dato
|
end
|
06
|
TrigTh
|
0D
|
Il
valore di TrigTh definisce la soglia di trigger secondo la
seguente tabella.
TrigTh
|
Valore soglia di Trigger(% Vref Max)
|
0
|
0%
|
….
|
…..
|
256
|
100%
|
l
valore della soglia del trigger e’ espresso come percentuale della
massima tensione di confronto = valore massimo convertibile in
ingresso. Si hanno 256 possibili valori di soglia. Al bit LSB e’
assegnato il valore di circa 0.4%. Quindi ad ogni incremento unitario
del valore di N corrisponde un incremento del 0.4% della soglia di
trigger.
F7:
impostazione del parametro di accuratezza NPULSE
Il
parametro NPULSE che, come descritto prima definisce la
accuratezza della conversione, e’ settabile mediante il seguente
comando:
msg
|
Dato
|
End
|
06
|
NPULSE
|
0D
|
Il
valore di NPULSE deve essere compreso tra 1 e 255. Il convertitore rispondera’ al master con il messaggio di
echo e con il messaggio di ack a fine operazione.
F8:
memorizzazione contenuto RAM su EEPROM
Con
questo comando e’ possibile riversare tutto il contenuto (40 campioni)
del buffer RAM del canale 1 o del canale 2 sulla memoria EEPROM del
convertitore. La struttura del comando per questa funzione e' la
seguente:
CH
indica il buffer da riversare: CH=1 buffer ram del canale 1 N= 2 buffer
canale 2. Il convertitore rispondera’ al master con il messaggio di
echo e dopo la memorizzazione con il messaggio di ack.
F9:
memorizzazione del contenuto EEPROM su buffer RAM
Con
questo comando e’ possibile riversare il contenuto della eeprom su uno
dei buffer RAM per poter leggerlo con uno delle funzioni F3 o F4. La struttura del comando per questa funzione e' la seguente:
Il numero CH indica su quale buffer va riversato il contenuto della
EEPROM: con CH=1 buffer ram del canale 1, per CH= 2 buffer ram del canale 2.
Il convertitore rispondera’ al master con il messaggio di echo
e dopo il riversamento con un massaggio di ack.
F10:
attivazione segnali servizio
Il convertitore e‘ dotato di quattro uscite digitali,
prelevabili dal connettore xxx, attivabili via software. Per l’utilizzo
di questi si rimando alla sezione relativa alle applicazioni del
convertitore.La struttura del comando per questa
funzione e' la seguente:
msg
|
dato
|
end
|
0A
|
ServPin
|
0D
|
Il valore
del byte ServPin e’ legato alle uscite
che si vogliono attivare o disattivare. Nella tabella seguente e’
riportata la corrispondenza tra i bit ServPin[2:0]
e le azioni sui diversi pin.
ServPin[2:0]
|
Pin attivo
|
000
|
001
|
010
|
011
|
100
|
101
|
110
|
111
|
|
nessuno
|
1
|
2
|
1,2
|
3
|
1,3
|
2,3
|
1,2,3
|
|
Il
convertitore risponde al master con il messaggio di echo,
seguito da un messaggio di ack a fine esecuzione.
|